lunedì 11 gennaio 2021

Festa


Covid permettendo è stato un bellissimo Natale, uno dei più belli. E' rimasto nell'aria.
Non abbiamo potuto festeggiarlo tutti insieme ma in quanto a sorprese, atmosfera ed emozioni è stato intenso, parecchio intenso. Ha iniziato il mio Lorenzo parecchio tempo prima mostrando un insolito interesse "ma quindi quest'anno non possiamo festeggiare? Ma quindi per Natale che facciamo?" Proprio quest'anno che siamo confinati ti ritrovi con il "mood festivo" mia bella stellina? :-) In seguito ho capito il motivo di tanto, inusitato entusiasmo.

Il 16 dicembre ricorreva il compleanno di mio papà, quest'anno erano 82, portati con ribelle gagliardia ma pur sempre una bella sommetta. Nonostante il momento, con molta organizzazione e la prudenza di un protocollo clinico, siamo riusciti a creare una giornata speciale, come si suol dire pochi, anzi pochissimi e distanziati che neanche in Antartide, ma buoni. Lui spero abbia apprezzato, nonostante l'annata nefasta non ha del tutto assimilato il concetto che le convention familiari sono rimandate a data da destinarsi e il suo orgoglio leonino ha dovuto abbozzare. Ed eccoci al 20 dicembre, giorno in cui, oltre ad essere stata inondata di regali, (quest'anno i miei familiari si sono superati e va bene che è il pensiero che conta ma quest'anno lo scartocciamento di pacchetti è stato una goduria pazzesca) è arrivata Doris. Che emozione, quando l'abbiamo vista con quegli occhioni dolcissimi, portarla a casa, ci è sembrato di tornare indietro a quando siamo tornati dall'ospedale con un fagottino nella copertina. Abbiamo dovuto riorganizzarci un pò ma non ci è pesato per nulla tanta è la felicità di averla con noi. Sono state vacanze tutte per lei, con tanti giochi, molte uscite nonostante la pioggia incessante e il freddo, molte letture per farci una cultura su crocchette, cibo umido e addestramento e soprattutto tenerezza a tonnellate. Pur avendo già avuto un cane la differenza tra i due è così netta che ho dovuto imparare un sacco di cose  e se da una parte c'erano dettagli meravigliosi che ricordavo come fosse ieri, tipo quando i cani sognano (da mangiare di baci) dall'altra è stato tutto nuovo e stimolante. 
E che bello l'affetto con il quale l'hanno accolta i nostri parenti, ha ricevuto tanti regali, una montagna, la sera in cui è arrivata avevamo già tutto l'occorrente. Vorrebbero tutti vederla e coccolarla, sembra davvero che in famiglia sia arrivato un bambino. Siamo tutti molto amanti degli animali e questa è una cosa della mia famiglia che amo. 
Volevamo adottare un cane da tanto tempo. Che fortuna che alla fine sia successo. La sera siamo più stanchi ma felici (tra parentesi l'insonnia della quale ho sofferto durante i vari lockdown è magicamente sparita), con la sua simpatia e dolcezza questa piccoletta ha letteralmente invaso ogni angolo della casa e del nostro cuore. Volerle bene è stata questione di un attimo, è incredibile. E' già parte della nostra famiglia e faremmo qualunque cosa per proteggerla e difenderla.
Viva le sorprese insomma, che riescono ancora a illuminare istantaneamente e dare  magia alle nostre vite piene di menate.