mercoledì 30 novembre 2011

Ritorno sulla terra











Tornata da quella che é stata una vacanza meravigliosa. Mi sono riconciliata con la vita e il mondo. Tanta musica, luce, colori, allegria, mare indimenticabile, persone cordiali ed ospitali, sono rimasta conquistata. E dopo aver passato l’ultima delle due settimane trascorse là praticamente sempre in costume e spesso scalza dover indossare di nuovo abiti invernali e scarpe pesanti é stato un brusco ritorno alla realtà. Sogno ancora il mio bungalow praticamente sulla spiaggia, con il terrazzino tra le palme e il rumore del mare come sottofondo prima di addormentarmi. Con il cuore sono ancora là. Quando sarò tornata del tutto scriverò le tante impressioni ed emozioni provate e pubblicherò qualcuna delle centinaia di foto fatte.














martedì 8 novembre 2011

Amarezza

Sono ancora sotto choc da venerdì. Mi sono ritrovata in centro a Genova nell'ora dell'arrivo dell'ondata di piena ed é stato spaventoso. Non lo dimenticherò mai. La gente che corre verso di me, un secondo dopo l'immagine dell'acqua fangosa che avanza alla velocità della luce, il cuore nelle orecchie mentre scappo senza sapere dove perché l'acqua arriva da tutte le parti e poi finalmente quel portone aperto e la sicurezza al primo piano di un palazzo. Gente nel panico, gente che piangeva, che si sentiva male per la paura e la preoccupazione. I vestiti sporchi di fango, la notte passata in albergo sperimentando per la prima volta in vita mia cosa può provare uno sfollato, il dolore di cittadina per tutta la sofferenza di chi ha perso tutto, per i morti ed i feriti.
E stamattina siamo daccapo. Un'altra pioggia monsonica con allagamenti, chiusura dell'autostrada e di alcuni tratti stradali, fiume di nuovo a livelli di guardia, allerta totale insomma.
Inevitabili le riflessioni su quello che ci aspetta e sul futuro che stiamo dando ai nostri figli.