lunedì 3 maggio 2010

Puntatina al cinema




Per interrompere quella giornata di delirio hobbystico sabato sera sono andata al cinema.
Il film era carino ma deboluccio. La Buy e la Littizzetto sembravano perplesse,  Fabio Volo é sempre identico in qualunque film interpreti, insomma non é stato un film da ricordare.

Però una bella fotografia su grande schermo é già di per sè un motivo valido per pagare il biglietto..
Nota tecnica: i bijoux indossati in questo film erano bellissimi. Non ho capito di chi fossero ma erano davvero belli, soprattutto gli orecchini.
Sto diventando malata di bigiotteria..

Nel film fa la sua comparsa una vecchia gloria, un assolutamente irriconoscibile Marisa Berenson. Cosi liftata da sembrare una persona sopravvissuta ad un' ustione al volto.
Ora dico io: é stata una donna di una bellezza incontestabile, aristocratica, perfetta. Se qualcuno ha visto "Barry Lyndon" se la ricorderà. Ora avrà una sessantina d' anni. Potrebbe essere una bellissima quasi anziana signora ex bellissima donna e invece cos'é diventata? Una mummia. Follie...
A me invecchiare non sta dispiacendo. Se non fosse per la minore resistenza fisica alla fatica e qualche acciacchetto sarebbe persino piacevole. Ho finalmente smesso di fare stupidaggini e scelte avventate, non sto più a tormentarmi con mille paranoie assurde, sono diventata molto più pragmatica e riesco a sfruttare al meglio le risorse che ho a disposizione. Mi piace la donna tosta, irrobustita, che sono diventata.
Ho sempre pensato che mi sarebbe piaciuto invecchiare con grazia e dignità, spero che tra 20-30 anni sarà stato così.
Certo ogni tanto ci penso al fatto che gli anni più intensi se ne sono andati, a volte la notte sogno di avere ancora il mio "bambino" (che ha 19 anni sigh...) tra le braccia ma c'est la vie...

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